Dopo un prolungato e significativo aumento del prezzo dell'oro, le quotazioni si sono fermate sotto la soglia dei 2.900,00 dollari per oncia. Da un lato, questo è dovuto a un certo indebolimento del dollaro, dall'altro, alle attese per i colloqui telefonici tra Xi e Trump in merito al conflitto commerciale tra Cina e Stati Uniti.
Sembra che il mercato stia anticipando una riduzione della tensione, il che potrebbe portare a prese di profitto sui recenti rialzi dell'oro, innescando una correzione al ribasso. Se, inoltre, si dovessero raggiungere accordi significativi, ciò potrebbe provocare una flessione ancora più marcata delle quotazioni del metallo giallo.
Quadro tecnico e idea di trading:
Il prezzo si trova sopra la linea mediana delle Bande di Bollinger, sotto la SMA 5, ma ancora sopra la SMA 14. L'incrocio della SMA 5 genera un segnale di vendita. L'RSI sta uscendo dalla zona di ipercomprato, segnalando una possibile pressione ribassista. Lo Stocastico ha superato il livello del 50%, indicando la possibilità di un ulteriore calo del prezzo.
Una rottura del supporto a 2.857,70 dollari potrebbe aprire la strada a un ulteriore calo verso 2.830,00 dollari.