FX.co ★ Trump ha detto, Trump ha fatto... (c'è il rischio di un calo per #SPX e #Bitcoin)

Il presidente americano continua a colpire, a suo avviso, i paesi concorrenti e interi settori nel tentativo di proteggere con misure coercitive il mercato interno e i produttori nazionali. Su questa ondata di prospettive piuttosto fosche per il futuro dell'economia globale, il dollaro americano continua a salire.

Lunedì, come aveva promesso in precedenza, il presidente degli Stati Uniti ha firmato un ordine per l'imposizione di dazi del 25% sulle importazioni di acciaio e alluminio da Canada, Messico e UE. Inoltre, sono state imposte restrizioni sulle importazioni da altri paesi, tra cui Corea del Sud, Australia e Argentina. In questo contesto, le azioni delle società metallurgiche sono aumentate bruscamente, sostenendo gli indici azionari nonostante il generale pessimismo che domina i mercati, generato dalle aspettative di un aumento dell'inflazione nel paese a seguito delle azioni aggressive di Trump.

Ma se si guarda ai mercati per cercare di capire quale sia ancora oggi il principale fattore trainante della loro dinamica, la risposta è piuttosto chiara. Si tratta, ovviamente, del tema dell'inflazione e della sua diretta influenza sui tassi di interesse nel paese e, di conseguenza, sulla crescita economica negli Stati Uniti, che poi impatta anche sull'economia globale. Sì, le misure protezionistiche di Trump avranno un effetto locale e temporaneo a sostegno del settore reale dell'economia, ma in primo luogo sarà un fenomeno passeggero e, in secondo luogo, la struttura dell'economia americana moderna è fortemente orientata verso il settore dei servizi, il che implica la presenza di grandi problemi in quest'ultimo. Trump vuole che il settore reale dell'economia diventi il motore della ripresa americana. Forse ci riuscirà, ma solo se i cambiamenti saranno rapidi, motivo per cui sta agendo in fretta. Se non dovesse riuscirci, allora gli Stati Uniti e l'intero mondo dovranno affrontare problemi significativi.

Ma torniamo ai mercati. Al momento, i veri beneficiari delle attuali mosse di Trump sono l'oro, a causa della domanda di asset rifugio legata alle incerte prospettive del futuro degli Stati Uniti, e il dollaro, che trova supporto nelle solide aspettative di crescita dell'inflazione nel paese in un contesto di attività economica e geopolitica del 47º presidente.

Oggi, l'attenzione degli investitori sarà concentrata sull'audizione del presidente della Fed, Jerome Powell, davanti al Congresso martedì e mercoledì, dalla quale cercheranno ancora una volta di ottenere indicazioni sulle prospettive di riduzione dei tassi di interesse. Questo sarà particolarmente importante alla vigilia della pubblicazione del rapporto sull'inflazione, prevista per domani, mercoledì. In questo contesto generale, i futures sugli indici azionari statunitensi principali sono in territorio negativo, riflettendo l'incertezza sull'evoluzione futura della situazione.

Cosa aspettarsi oggi dai mercati?

Ritengo che l'attenzione sarà focalizzata sull'intervento di Powell. Ma cosa potrebbe dire ai mercati? Credo che nulla di straordinario. Probabilmente ripeterà quanto già detto prima di Capodanno e subito dopo, ovvero che tutto dipenderà dai dati in arrivo sul mercato del lavoro e sull'inflazione. Un quadro generalmente positivo sulla disoccupazione e la probabilità di un continuo, graduale aumento dell'inflazione faranno da barriera alla possibilità e persino al desiderio della Fed di continuare a tagliare i tassi di interesse. Questo sarà il principale motivo per una possibile stagnazione del mercato azionario locale, per il rafforzamento del dollaro e per il continuo rialzo dei prezzi dell'oro. In un contesto di pessimismo generale e di un dollaro forte, difficilmente si potrà assistere a un aumento delle criptovalute, che probabilmente continueranno a muoversi nei range di prezzo attuali.

Previsioni del giorno:

#Bitcoin

La criptovaluta viene scambiata in un intervallo ristretto a causa della forza del dollaro e delle prospettive altamente incerte dell'economia americana. Se oggi o domani Powell lascerà intendere che le prospettive di riduzione dei tassi di interesse sono estremamente basse, ciò potrebbe esercitare una pressione sulla domanda di criptovalute, incluso Bitcoin. In questo contesto, potrebbe scendere fino a 91.287,00.

#SPX

L'aumento dei contratti CFD sul futures dello S&P 500 potrebbe rivelarsi solo temporaneo. Notizie negative da parte di Powell potrebbero far crollare il mercato azionario statunitense, portando il contratto prima a 6000.00 e successivamente a 5920.00.