I futures sul petrolio Brent hanno interrotto la loro crescita di tre giorni dopo aver raggiunto la resistenza a 77,37 dollari al barile (media mobile esponenziale EMA200 a 200 giorni) e sono passati a una fase di ribasso.
Mercoledì le quotazioni sono scese a 76,3 dollari, in reazione ai dati API che hanno mostrato un aumento record delle scorte settimanali di petrolio negli Stati Uniti. Anche le previsioni a breve termine dell'EIA hanno aggiunto un tono negativo, segnalando una persistente debolezza della domanda e un possibile calo dei prezzi nel prossimo futuro.
Allo stesso tempo, il mercato trova supporto nella riduzione delle forniture di petrolio russo. Le nuove sanzioni statunitensi creano ulteriori ostacoli alle esportazioni, il che potrebbe modificare la struttura dei flussi commerciali globali.
Oggi l'attenzione è rivolta al rapporto mensile dell'OPEC, mentre domani sarà il turno del rapporto dell'AIE. Queste organizzazioni spesso divergono nelle loro valutazioni sulla domanda globale, e i dati potrebbero influenzare il sentiment degli operatori di mercato.
Gas naturale
I futures sul gas naturale hanno raggiunto ieri la media mobile a 200 periodi sul grafico a 4 ore (area di 3,5 dollari/MMBtu) e hanno iniziato una fase di correzione. Se il prezzo dovesse rompere il livello di 3,453 dollari, potrebbe rafforzarsi l'onda ribassista. Tuttavia, in caso di rimbalzo, ci sarebbe la possibilità di riprendere la crescita.
Le previsioni dell'EIA indicano che nel 2025 il prezzo spot medio dell'Henry Hub sarà di 3,8 dollari/MMBtu, mentre nel 2026 salirà a 4,2 dollari/MMBtu. Si tratta di un aumento rispetto alle precedenti stime (3,1 e 4 dollari rispettivamente).
Nei prossimi anni, la quota del gas naturale nella produzione di elettricità negli Stati Uniti scenderà dal 43% nel 2024 al 39% nel 2026, a causa dell'aumento dei prezzi del gas e della crescita delle energie rinnovabili.
Fattori che influenzano il mercato del petrolio e del gas
Scorte di petrolio negli USA: secondo i dati API, nella settimana terminata il 7 febbraio, le scorte sono aumentate di 9 milioni di barili (rispetto ai +5 milioni della settimana precedente). Si tratta del maggiore incremento settimanale da marzo dello scorso anno. Oggi l'EIA pubblicherà i dati ufficiali.
Previsioni EIA: nel primo trimestre del 2025, i prezzi del Brent probabilmente rimarranno vicini ai livelli attuali grazie ai tagli alla produzione dell'OPEC+. Successivamente, l'aumento della produzione globale e la debolezza della domanda potrebbero portare a un calo delle quotazioni.
Previsioni del prezzo medio del Brent:
2025: 74 dollari
2026: 66 dollari
Aumento della produzione globale: 2025: +1,9 milioni di barili al giorno, 2026: +1,6 milioni di barili al giorno (la crescita principale è attesa dai paesi non OPEC+).
Sanzioni USA: secondo l'EIA, le sanzioni statunitensi imposte a gennaio contro il petrolio russo non avranno un impatto significativo sulle previsioni, ma potrebbero alterare i flussi commerciali globali.
Una petroliera di Surgutneftegaz, recentemente inserita nella lista SDN degli Stati Uniti, è ferma al largo delle coste indiane, poiché il paese sembra rifiutare il petrolio proveniente da aziende sanzionate dagli USA.
Circa 6,3 milioni di barili di petrolio russo ESPO sono bloccati su navi dopo che i tanker che li trasportavano sono stati sanzionati dagli Stati Uniti.
I fornitori russi offrono il petrolio ESPO alle raffinerie cinesi a prezzi scontati per compensare l'aumento delle difficoltà logistiche e amministrative.
Cambiamenti nei flussi commerciali del petrolio: L'Arabia Saudita ridurrà le forniture di petrolio alla Cina a marzo a causa dell'aumento dei prezzi di vendita.
Le raffinerie statunitensi hanno difficoltà nella lavorazione del petrolio messicano e stanno aumentando gli acquisti da Colombia e Canada.
Bharat Petroleum Corp (India) sta negoziando un contratto con Petrobras (Brasile) per importare 6 milioni di barili di petrolio nel 2025-2026.
Le raffinerie statunitensi stanno acquistando petrolio pesante Molo (Trinidad e Tobago) a un prezzo superiore al Brent.
Prospettive per il mercato del gas naturale:Indian Oil e Bharat Petroleum hanno firmato contratti pluriennali per la fornitura di GNL.
L'India prevede di aumentare l'import di GNL dagli Stati Uniti.
Asia (Giappone, Taiwan e Corea del Sud) sta valutando contratti a lungo termine con gli Stati Uniti, il che potrebbe sostenere il mercato del gas americano.
Conclusione. Il mercato petrolifero continua a bilanciarsi tra fattori rialzisti e ribassisti.
Fattori ribassisti: la crescita record delle scorte di petrolio negli USA e le previsioni dell'EIA su un calo dei prezzi limitano il potenziale rialzista del Brent oltre i 77,37 dollari.
Fattori rialzisti: la riduzione delle forniture di petrolio russo, le sanzioni e i cambiamenti nei flussi commerciali forniscono supporto alle quotazioni.