FX.co ★ EUR/USD. 18 luglio. Gli orsi perdono fiducia nelle proprie forze

Buongiorno, cari trader! Nella giornata di giovedì la coppia EUR/USD ha completato il ritorno al livello di correzione del 100,0% - 1,1574 e il secondo rimbalzo consecutivo dallo stesso livello. È stata completata un'inversione di tendenza a favore della moneta europea, ed è iniziato un nuovo processo di crescita in direzione del livello di 1,1645. Il rimbalzo delle quotazioni da questo livello giocherà a favore del dollaro USA e di un terzo ritorno al livello di 1,1574. Il consolidamento del corso della coppia al di sopra di 1,1645 aumenta la probabilità di un proseguimento della crescita verso il livello di Fibonacci del 127,2% – 1,1712.

La situazione delle onde sul grafico orario rimane semplice e comprensibile. L'ultima onda ribassista completata ha rotto il minimo dell'onda precedente, mentre l'ultima onda rialzista non ha rotto il picco precedente. Così, in questo momento, la tendenza rimane rialzista, nonostante una lunga correzione. La mancanza di progressi reali nei negoziati tra gli USA e i loro partner commerciali, la scarsa probabilità di conclusione di accordi commerciali con la maggior parte dei Paesi e il nuovo aumento delle tariffe indicano prospettive molto infelici per gli orsi, che pure nelle ultime settimane hanno attaccato.

Nelle ultime settimane, il dollaro USA si è decisamente rafforzato, nonostante lo scarso contributo del contesto informativo. Per la maggior parte della giornata di ieri gli orsi hanno attaccato di nuovo, supportati solo dal rapporto sul commercio al dettaglio USA che si è rivelato migliore del previsto. I dati economici non sono tuttavia la priorità per i trader. Mercoledì sera, Trump ha parlato ancora una volta della possibile uscita di scena di Jerome Powell, senza però dire nulla sul fatto che lui stesso sta facendo di tutto affinché ciò avvenga. Trump tende a presentare la situazione in modo da far passare il messaggio che Powell debba andarsene o che sia lui stesso a dimettersi. Il mercato è ormai stanco di questa storia. Il dollaro attraversa tempi difficili anche senza di essa. Qualora la Fed dovesse perdere la propria indipendenza e il mercato dovesse rendersi conto che sarà Trump a gestire la banca centrale, gli orsi potrebbero nascondersi nella loro tana per molto tempo. A mio parere, la guerra commerciale non ha ancora smesso di esercitare pressione sul dollaro. E l'eterna guerra tra Powell e Trump non fornisce ottimismo alla valuta statunitense.

Nel grafico su 4 ore, la coppia ha completato il consolidamento al di sotto del livello di 1,1680 e al di sotto del corridoio di tendenza rialzista. Così, a giudicare dal quadro grafico, la tendenza "toro" inizia a cambiare in "orso". Nonostante la crescita del dollaro per la terza settimana consecutiva, la sua base fondamentale è ancora molto debole. L'attuale crescita dell'USD è ancora molto lenta e somiglia a un normale ritiro correttivo. I problemi fondamentali della moneta statunitense non sono scomparsi.

Rapporto Commitments of Traders (COT):

Nel corso dell'ultima settimana di rendicontazione, i trader professionisti hanno aperto 1188 contratti Long e 4786 contratti Short. L'umore del gruppo "Non commercial" rimane rialzista grazie a Donald Trump e si rinforza con il passare del tempo. Il numero totale di contratti Long concentrati nelle mani degli speculatori è ora pari a 225.000, mentre quello dei contratti Short è di 117.000; il divario (con rare eccezioni) è in costante aumento. Pertanto, l'euro è richiesto, ma il dollaro no. La situazione non cambia.

Per ventidue settimane di fila, gli operatori principali si sono liberati delle posizioni Short e hanno accumulato quelle Long. La differenza tra la politica monetaria della BCE e quella della Fed è molto seria, ma la politica di Donald Trump è un fattore più significativo per i trader, poiché può causare una recessione dell'economia americana e molti altri problemi di lunga durata e di natura strutturale per gli USA.

Calendario delle notizie per USA ed UE:

USA – Numero di permessi di costruzione rilasciati (12-30 UTC).

USA – Indice di avvio di costruzioni edilizie (12-30 UTC).

USA – Indice Consumer Sentiment dell'Università del Michigan (14-00 UTC).

Il 18 luglio, il calendario degli eventi economici presenta tre voci, nessuna delle quali può essere considerata importante. Venerdì l'influenza del background informativo sull'umore del mercato sarà debole e concentrata nel pomeriggio.

Previsioni EUR/USD e consigli per i trader:

Non consiglio vendite della coppia oggi, poiché tutto il movimento delle ultime settimane è troppo debole e instabile. Gli acquisti della coppia erano possibili sul rimbalzo dal livello di 1,1574 sul grafico orario con obiettivo 1,1645. Queste transazioni oggi possono essere mantenute aperte. Nuovi acquisti saranno possibili in caso di chiusura sopra il livello di 1,1645 con obiettivo 1,1712.

Le griglie dei livelli di Fibonacci sono costruite tra 1,1574–1,1066 nel grafico orario e tra 1,1214–1,0179 nel grafico su 4 ore.